Per fare un Albero (di Natale) ci vuole un tovagliolo
Quando c’è da abbellire la tavola durante le feste, sono soprattutto i dettagli a fare la differenza. Anche un semplice tovagliolo piegato a forma di albero di Natale, ad esempio, può dare quel tocco in più di fantasia e di colore a un pranzo o a una cena insieme ad amici e parenti.
Tovagliolo a forma di albero di Natale
È davvero facilissimo stupire gli ospiti decorando la tavola con dei tovaglioli piegati a forma di albero di Natale. Vanno bene sia di carta colorata, magari rossa, sia di stoffa; l’importante è che siano quadrati, di dimensioni 45×45 centimetri. Dopo aver disteso il tovagliolo su un piano, lo si piega in quattro e poi si ruota la parte inferiore verso l’alto, sfalsando però le punte e ottenendo così una specie di triangolo. Poi si gira il tovagliolo e si piegano entrambi i lati verso l’interno, formando stavolta un rombo. Si gira nuovamente il tovagliolo e, dopo averlo capovolto, partendo dall’alto si piegano e si intersecano tra di loro tutte le punte. Il risultato sarà un simpaticissimo tovagliolo a forma di albero di Natale, utilissimo anche come segnaposto. Basta ripetere lo stesso procedimento per il numero di invitati e il gioco è fatto.
Decorare l’albero segnaposto
Per rendere ancora più originale il tovagliolo a forma di albero di Natale appena preparato, magari facendosi aiutare dai più piccoli in casa, si possono scegliere diverse decorazioni. Ad esempio si potrebbe aggiungere una coccarda sulla punta dell’albero oppure metterci dei piccolissimi cappelli di Babbo Natale o ancora usare un nastro colorato per realizzare un bel fiocchetto. Ma questi tovaglioli, pensati proprio per il grande menu di Natale in compagnia, sono perfetti anche come segnaposto. Una molletta può diventare il tronco dell’albero e, oltre al tovagliolo, potrebbe ad esempio tenere fermo anche un piccolo cartoncino con il nome del commensale al quale assegnare piatto, posate e bicchieri. La molletta, inoltre, può essere ulteriormente decorata con delle stelle disegnate con dei pennarelli colorati. Insomma, quando si tratta di abbellire la tavola in occasione del Natale la soluzione migliore è sempre quella di dare ampio spazio alla propria fantasia.
Quando gli alberi diventano portaposate
I tradizionali abeti natalizi non sono comunque l’unica forma da prendere come riferimento quando c’è da apparecchiare la tavola in occasione delle feste. Gli stessi tovaglioli quadrati, di stoffa o di carta, possono essere piegati anche a mo’ di stelle, fiocchetti, corone e persino di pacchi regalo. Rendendoli invece simili ai più tipici alberi di Natale, ma capovolti, i tovaglioli adeguatamente piegati possono anche diventare utili per tenere le posate. Per questa soluzione si comincia tenendo il tovagliolo completamente aperto. Lo si piega prima in due e poi in quattro, ottenendo un nuovo quadrato. Dopo averlo girato a rombo, con le punte in su, si prende una punta alla volta e la si piega lungo la metà del rombo. Si fa lo stesso per altre tre o quattro punte, lasciandone una aperta, si tengono tutte le pieghe fatte con una mano e si gira il rombo a faccia in giù, vedendo dunque la parte liscia. A questo punto bisogna prendere la punta sinistra e piegarla all’interno, per circa un terzo della forma, e poi ripetere lo stesso con la punta destra, sovrapponendola alla precedente. Non resta che mettere le posate all’interno della tasca che si è formata ed ecco un tovagliolo a forma di albero di Natale capovolto ma utilissimo come segnaposto e portaposate. È più facile di quanto possa sembrare.